Franchising abbigliamento e regime forfettario

Franchising abbigliamento e regime forfettario. Domanda di un utente

 

 

Domanda

Buonasera Dottore, una cliente vuole aprire un negozio in franchising di abbigliamento per bambini. Se apro p.iva in regime forfettario c’è una riduzione dell’aliquota del 3,33% pari all’effettivo incasso percepito o bisogna dichiarare l intero corrispettivo mensile? Riceverà comunque una fattura con la percentuale da pagare al franchising quindi pagherebbe per due volte. Mi viene un po difficile da spiegare con un breve messaggio ..La ringrazio in anticipo per la sua disponibilità .

 

Risposta  

Il meccanismo dei contratti di franchising di solito è il seguente : il franchisor e cioè l’azienda che permette l’uso del marchio, modelli, attrezzature e altro fattura verso il cliente finale. In tal caso si applica il regime fiscale che adopera il franchisor che di solito è una società di capitali srl o spa. Il franchisee e cioè il soggetto che usa l’immagine, il marchio, i modelli, le attrezzature e altro invece fattura la sua provvigione per le vendite compiute al franchisor. E’ in tale momento che sorge il ricavo del franchisee. Se il franchisee ha optato per il regime forfetario si deve calcolare l’imposta sostitutiva sul ricavo che fattura (che è una percentuale del venduto). In questo caso specifico il franchisee è un intermediario del commercio nell’ambito dell’abbigliamento e quindi si deve adoperare il codice ateco 46.16.09 che riporta tale descrizione dell’attività “mediatori in prodotti tessili, abbigliamento, pellicce, calzature e articoli in pelle”; pertanto paga un aliquota pari al 5 % sul 62 % dei ricavi incassati (i ricavi per il franchisee sono le provvigioni per intermediazione) e quindi paga un aliquota pari al 3,10 % sulle provvigioni totali incassate in un determinato anno.

 

 

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