Apertura attività di infermiere

attività infermiere

Domanda

Buonasera io sono infermiere e volevo delle delucidazioni in merito a partita iva da aprire eventualmente Grazie e cordiali saluti.
Ciao    allora come da accordi ti allego un documento in pdf con la valutazione dell’apertura partita iva.

Risposta

Ti ho anche prospettato la prestazione occasionale. Su quelle quasi non paghi imposte o è pochissimo e non ci sono contributi INPS solo dopo i 5000 €, però ovviamente ci sono dei limiti per la emissione delle prestazioni occasionali superati i quali devi aprire la partita iva. Fammi sapere.

Valutazione apertura partita IVA come paramedico

Allora consideriamo che il codice Ateco di tuo interesse è l’86.90.29 in riferimento a attività paramediche indipendenti. Per i primi 4 anni di iscrizione con partita iva paghi il 16 % come contributi soggettivi sul reddito netto da attività (al netto dell’importo minimo) e paghi il 50 % dell’importo minimo (e cioè il 50 % di 1600 € ovvero 800 €) più i contributi integrativi che sono come minimo 150 € più il 4 % dei ricavi incassati (intendo fatture emesse e incassate) al netto dei 150 € già considerati. Poi paghi il 15 % di imposta sostitutiva per il forfetario sul 78 % dei ricavi incassati (quindi l’aliquota sul fatturato totale è del 11,70 %).
Alla fine su una base di 10000 € di fatturato paghi 1170 € di imposta per il forfetario (niente iva irpef o irap) + 2000 € per contributi previdenziali.
Quindi hai un incasso netto di 6830 € che mensilizzato arrivi a 569,17 € netti con imposte e contributi già pagati.
Se consideri invece 5000 € di ricavi incassati viene 585 € di imposta e 1200 € di contributi e quindi viene 3415 € di incasso netto che mensilizzato viene di € 284,58 €.
Se hai un contratto a tempo pieno o con tempo superiore al part-time come infermiere sei esonerato dal pagare i contributi soggettivi variabili e minimi (i 1600 € per intenderci) e paghi solo quelli integrativi (150 € + 4 % sui ricavi incassati al netto dei 150 € prima considerati).
Se hai un contratto a tempo inferiore o uguale al part-time ha la riduzione al 50 % del contributo soggettivo minimo fino a quando ci sarà il contratto e non solo per i primi 4 anni di apertura partita iva come detto sopra e paghi solo quelli integrativi come detto sopra (150 € + 4 % sui ricavi incassati al netto dei 150 € prima considerati).
Puoi optare per le prestazioni occasionali. Non paghi contributi (questo però fino alla soglia dei 5000 € di prestazioni occasionali emesse poi ti conviene aprire la partita iva perché scatta la gestione separata Inps che è più alta della cassa degli infermieri) e paghi solo Irpef e neanche perché la pagano i committenti con ritenuta di acconto al 20 % sulla prestazione occasionale. Puoi emettere prestazioni fino a un massimo di 6250 € (ricorda che però oltre 5000 € scatta la gestione separata Inps) e per ogni committente fino a un massimo di 3125 € questo in un anno fiscale (dal 1 gennaio al 31 dicembre intendo).

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